Quanto tenere in banca per stare tranquilli

Quanto tenere in banca per stare tranquilli? Se questa è la domanda che ti stai ponendo per poter gestire al meglio i tuoi risparmi, sei nel posto giusto!

Di solito, ci insegnano che per avere una certa tranquillità è indispensabile avere un buon gruzzoletto in banca in modo da far fronte alle emergenze e agli imprevisti che potrebbero capitarci giornalmente.

Ma siamo sicuri che questa sia davvero la giusta scelta? 

Scopriamolo insieme.

Che cos’è un conto corrente

Prima di capire quanta liquidità tenere sul conto, è indispensabile sapere cos’è un conto corrente e perché è utile accenderne uno. 

Il conto corrente bancario è uno strumento utile che semplifica la gestione del denaro. È una forma di risparmio tutelata, importantissima non solo per depositare i risparmi, ma anche per monitorare e gestire le proprie entrate ed uscite finanziarie (come ad esempio gli investimenti).

Molte persone utilizzano questa forma di deposito per farsi accreditare lo stipendio o la pensione, ma anche per creare una sorta di “salvadanaio” che possa salvaguardare i propri sacrifici. 

Quanta liquidità tenere sul conto

Quanti soldi conviene avere nel conto corrente? Il primo consiglio che ci viene dato quando si parla di risparmi è quello di mettere da parte almeno 3 o 4 mensilità che ci possano aiutare nel momento in cui potremmo ritrovarci senza entrate o avere qualche problema.

Lasciare molti soldi sul conto corrente presenta però molte insidie, perché quest’ultimo non è remunerativo! 

In televisione, alla radio, sui social, non facciamo altro che sentir parlare di prospettive negative per la nostra economia e di mercati azionari in crollo. Conviene rischiare di tenere soldi sul conto corrente senza compiere alcuna operazione per farli fruttare? 

I soldi fermi sul conto corrente generano dei costi fissi da non sottovalutare soprattutto in caso di grosse cifre, vediamo più nel dettaglio di cosa si tratta.

Quali sono i costi di un conto corrente?

Spesso, chi ha intenzione di accendere un conto in banca o in posta, si informa preventivamente dei costi da sostenere nel breve e nel lungo periodo riguardanti la gestione del conto stesso.

Avere un quadro chiaro dei costi fissi e di quelli variabili ti aiuterà a comprendere meglio dove e con quali modalità aprire il conto. 

Ecco i principali indicatori a cui fare attenzione prima di aprire il proprio deposito.

Canone mensile

Quando ci si chiede quanto tenere in banca per stare tranquilli, va tenuto conto del fatto che il canone mensile è un costo fisso richiesto mensilmente o annualmente dalle banche per coprire le spese legate alla gestione dello stesso.

Può essere utile se si compiono molte operazioni, viceversa, sarebbe opportuno aprire un conto con canone basso o addirittura gratuito con un numero limitato di operazioni incluse. Superata quella soglia ogni operazione dovrà essere pagata singolarmente. 

Imposta di bollo

Quanti soldi tenere sul conto corrente per non pagare le tasse? L’imposta di bollo viene addebitata a tutti coloro che sono titolari di un deposito bancario superiore ai 5000 euro. In caso contrario il titolare del conto sarà esente da questa tassazione.  

Per le persone fisiche con un saldo medio superiore alla somma indicata, l’imposta è pari a 34,20 euro mentre per i soggetti giuridici bisogna pagare 100 euro.

Solitamente questo costo viene ripartito nel corso dell’anno con applicazione trimestrale in coincidenza con la rendicontazione. In mancanza di quest’ultima la tassa verrà applicata annualmente con addebito al 31 dicembre di ogni anno. 

Inflazione

Un altro pericolo a cui si va incontro con i risparmi depositati sul conto corrente è proprio la svalutazione degli stessi.

I soldi sul conto corrente sono a rischio perché perdono parte del loro potere d’acquisto e questo è un altro motivo fondamentale per evitare di mettere da parte cifre importanti.

Quanto tenere in banca per stare tranquilli? Le conclusioni

Come avrai ben potuto constatare, non è sempre una scelta saggia lasciare molti risparmi fermi nel proprio deposito bancario. Valutare quanti soldi tenere sul conto corrente per vivere sereni dipende molto dal tenore di vita di ognuno.

Avere la sicurezza di poter contare su una certa somma di denaro, ti permette comunque di dormire a sonni tranquilli anche in periodi di crisi.

Quindi, valuta bene tutti i pro e i contro solo dopo aver ponderato bene ogni possibilità e, successivamente, scegli l’alternativa che soddisfa meglio le tue esigenze. 

In bocca al lupo!


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