Investire e vivere di rendita

Investire e vivere di rendita è il sogno di tutti coloro che vorrebbero andare in pensione con anticipo. Eh no, non parliamo della previdenza sociale dello Stato, che ormai potremmo valutarla (soprattutto noi giovani), come una battaglia persa.

Per concretizzare una ambizione però, occorre tanta forza di volontà, passione e soprattutto conoscenza.

Se vuoi sapere come smettere di lavorare e vivere di rendita, non perderti tutti i consigli utili che ti daremo in questo articolo, per investire i tuoi capitali, vivere di rendita e dedicarti alle tue passioni.

Investire e vivere di rendita: cosa vuol dire?

Prima di concentrarti su come investire e vivere di rendita, è estremamente importante capire cosa vuol dire la parola “rendita”.

Partiamo dal presupposto che nessuna capitalizzazione è sicura. Esistono degli investimenti meno rischiosi, ma per poter ottenere un profitto passivo dovrai lavorare duramente su un progetto ambizioso e profittevole.

La rendita talvolta è interpretata malamente: un reddito passivo che viene “regalato”, consentendoti di smettere di lavorare per sempre. In realtà, dietro ogni rendita c’è sempre un gran lavoro.

Per smettere di lavorare e vivere di rendita devi basare tutto sul tuo tenore di vita. A cosa aspiri? Quanta liquidità devi disporre per raggiungere la libertà finanziaria?

Per scoprire quanti soldi occorrono per smettere di lavorare e vivere di rendita, non esiste una risposta definitiva, tutto è molto relativo, dipende dal tipo di tenore di vita che ognuno di noi ha intenzione di condurre e dalla propria situazione di partenza.

Non tutti hanno infatti le stesse esigenze e gli stessi desideri, ragion per cui, bisogna considerare una serie di fattori per poter fare una stima un po’ più precisa. 

Tenendo conto del proprio stile di vita, con annesse spese straordinarie e uscite fisse, si può affermare che per vivere bene, bisognerebbe calcolare i soldi di cui si necessita mensilmente e successivamente moltiplicare il risultato per 12 e il risultato moltiplicarlo per 33.

Facciamo un esempio pratico: se per le tue esigenze ti bastano 3.000 euro al mese, in un anno spenderai 36.000€. Il risultato andrà poi moltiplicato per 33, ottenendo 1.188.000 euro.

Questo è il capitale che ti occorre per vivere di rendita.

Ora che ti abbiamo spiegato il significato di vivere di rendita, sicuramente vorrai sapere dove impiegare il tuo capitale affinché tu possa accumulare ricchezza.

Una volta calcolato il patrimonio che ti serve, bisogna capire come accumularlo, ma in che modo?

Vivere di rendita con 600.000 euro

Vivere di rendita con 600.000 euro è assolutamente possibile. Considerando che in Italia il costo medio per vivere ammonta a 15 mila euro annui, con queste stime per 40 anni saresti a posto.

Ma la vita è imprevedibile, quindi anche se questo capitale ti consentirebbe di vivere a lungo, ti suggeriamo di lavorare per avere una remunerazione fissa che ti consenta di far fronte ad eventuali spese non calcolabili.

Vivere di rendita con 300.000 euro

Vivere di rendita con 300.000 euro non è molto sostenibile. Questo perché se non avessi nessuna entrata fissa, non riusciresti a campare neanche per 50 anni.

300 Mila euro diviso per cinquant’anni, farebbe 6.000€ annui. Significa che dovresti vivere per pagarti al massimo un affitto o un mutuo, di appena 500€.

Comprendi bene che questo non ti consentirà di vivere con questa cifra.

Vivere di rendita con 100.000 euro

Se sostenere i ritmi con la cifra di prima era impossibile, vivere di rendita con 100.000 euro è ancora peggio. Con questo capitale potresti mantenere un tenore di 1.500€ mensili su un massimo di cinque anni e mezzo.

Chiaramente, noi parliamo di tempi medio lunghi, questo significa che con una buona strategia di investimento e risparmio, hai tutte le carte in regola per smettere di lavorare prima della pensione.

Investire e vivere di rendita: come riuscirci?

Per investire e vivere di rendita, il primo passo da compiere è accumulare capitale.

Una volta accumulata una somma consistente non bisogna fare altro che investirla.

Prima di chiederti dove capitalizzare 10mila euro o un’altra cifra, dovresti studiare una strategia mirata all’accumulo e alla riduzione del rischio.

Le modalità per ottenere dei soldi sufficienti a vivere di rendita sono molte, scopriamone qualcuna nel prossimo paragrafo.

In cosa investire per ottenere la libertà finanziaria?

Avere la libertà finanziaria vuol dire vivere senza il bisogno di dover lavorare. Per farlo è necessario avere delle rendite passive o semi-passive che ti consentano di poter passare le tue giornate a fare ciò che ami, invece di impiegare tutto il tempo sull’attività lavorativa.

Tra le tante opportunità per investire e vivere di rendita ce ne sono due molto gettonate:

  1. Dividendi azionari: sono delle quote di utili di una società che vengono distribuite agli azionisti. È un’ottima scelta per percepire una rendita, ma quando si decide di investire in strumenti finanziari è bene costruire un portafoglio ben diversificato e strutturato per ricevere dei rendimenti mensili che permettano di campare di rendita
  2. Affitti: è una delle forme di investimento più comuni. Se non si hanno mutui da estinguere può essere un’ottima alternativa agli investimenti finanziari.

Avere ad esempio 2/3 appartamenti o magazzini commerciali ti farà intascare degli affitti che ti permetteranno di ottenere una consistente entrata finanziaria sufficiente a vivere di rendita. 

In definitiva, per investire e vivere di rendita è necessario fare dei sacrifici, a meno che non si sia così fortunati da aver ereditato delle somme consistenti o degli immobili.

In caso contrario, prima di poter avere la vita dei propri sogni bisogna studiare per bene il proprio piano di azione, risparmiare ed investire nuovamente in progetti che ti permetteranno di raggiungere la tanto desiderata libertà finanziaria. 


Pubblicato

in

da

Tag: