Dove conviene tenere i propri soldi

Dove conviene tenere i propri soldi

Dove conviene tenere i propri soldi? I nostri nonni preferivano tenerli sotto al materasso, questa però, è una soluzione non solo rischiosa, ma anche improduttiva. 

Mettere al sicuro i propri risparmi non è semplice, ma con questo articolo speriamo di darti delle dritte per poter scegliere al meglio il metodo che più si addice alle tue necessità.

Dove mettere i soldi per farli fruttare?

Hai accumulato un bel gruzzoletto di soldi ma non sai dove poterlo conservare? Molti giovani, si trovano nella tua stessa situazione: dopo vari sacrifici e rinunce per risparmiare denaro, devono valutare qual è il posto più sicuro dove tenere i soldi.

Ecco che allora si aprono le strade a diverse opportunità, ma prima di fare una scelta, è bene informarsi sulle modalità, sui costi e sulla comodità di ogni opzione.

Scopriamo insieme tutti i metodi per tenere da parte i propri risparmi e sfruttare i soldi guadagnati riducendo le tasse.

Conto corrente

È un servizio di cassa offerto dagli istituti bancari che permette di depositare i propri risparmi, ma anche di effettuare prelievi, versamenti e pagamenti sia in negozi fisici che online.

Aprire un conto corrente in banca per poter custodire i propri risparmi è una delle scelte più comuni fra i risparmiatori. 

Tra i vantaggi di questa forma di risparmio troviamo: 

  • La comodità di potersi far accreditare lo stipendio o la pensione direttamente sul conto;
  • la possibilità di estinguere il conto in qualsiasi momento;
  • l’opportunità di avere dei servizi aggiuntivi come il bancomat e gli assegni.

Tra gli svantaggi:

  • non ti permette di ottenere degli interessi, quindi il denaro che depositi non crescerà dopo un determinato periodo di tempo;
  • è soggetto ad imposta di bollo;
  • se non sei una persona molto oculata e attenta al risparmio, potresti rischiare di spendere i tuoi soldi senza neanche rendertene conto;
  • Garanzia fino a 100.000 in caso di fallimento della banca.

Libretto postale

È una tipologia di strumento di risparmio postale emesso da Casa Depositi e Prestiti e commercializzato in esclusiva da Poste Italiane.

Rispetto al conto corrente bancario, presentano alcune differenze, vediamo quali:

  • non necessitano di costi di apertura o chiusura;
  • non sono pignorabili;
  • sono garantiti al 100% dallo Stato;
  • non prevedono la maturazione di interessi.

Conto deposito

A differenza dei precedenti, i conti deposito prevedono il riconoscimento di interessi attivi sui risparmi depositati.

Sono degli strumenti a basso rischio perché coperti dal Fondo interbancario di Tutela di Depositi che rimborsa fino a centomila euro.

Esistono due categorie differenti di conti deposito: vincolati e non vincolati. A seconda della tipologia scelta, gli interessi saranno differenti.

Con questo strumento non è possibile effettuare operazioni bancarie (es. ricevere o effettuare pagamenti) come con il conto corrente.

Polizza vita

Tra i prodotti assicurativi più apprezzati dagli italiani abbiamo la polizza vita.

Se da un lato questo strumento è una forma di risparmio, dall’altro rappresenta una protezione per il risparmiatore e per i suoi cari, perché garantisce in caso di eventi improvvisi come la perdita del lavoro, la morte o una malattia invalidante, di garantire la continuità di una vita dignitosa.

Obbligazioni

Se vuoi sapere dove conviene tenere i propri soldi ed ottenere anche degli interessi, puoi pensare di investire in ETF obbligazionari, ovvero dei fondi quotati in borsa che contengono un paniere diversificato di obbligazioni.

Rappresentano una forma di risparmio e investimento sicura ed hanno dei costi di gestione molto bassi.

In conclusione, dove conviene tenere i propri soldi?

Ci sono molte opzioni a riguardo, ma per individuare l’investimento adatto a te, devi capire quali rischi sei disposto a correre, a che genere di rendimento aspiri e soprattutto per quanto tempo vuoi tenere da parte la somma in questione.

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